DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DICHIARAZIONE DI “PRESA A CARICO” PER IL RINNOVO DI PERMESSI DI SOGGIORNO A FAVORE DI SOGGETTI
CHE NON SONO MEMBRI DELL’ISTITUTO DICHIARANTE.
Qualora la dichiarazione venga rilasciata in favore di:
1. SACERDOTE DIOCESANO.
Si richiede la lettera del Vescovo della diocesi di appartenenza dell’interessato, in originale, in cui vengano indicati: l'istituto presso il quale l’interessato è alloggiato (soprattutto in caso di cambiamento), la durata ed il motivo della permanenza.
2. RELIGIOSO/A APPARTENENTE AD ISTITUTO DIVERSO DALL'ISTITUTO CHE FA "LA PRESA A CARICO".
- Se l’istituto di appartenenza è di diritto diocesano si richiede: la lettera di autorizzazione del/la Superiore/a generale del/la religioso/a con nulla osta del Vescovo, tutto in originale .
- Se l’istituto di appartenenza è di diritto pontificio si richiede: la lettera di autorizzazione del/la Superiore/a generale del/la religioso/a, in originale.
Eccetto nel caso di passaggio di cui ai cann. 684-685 del Codice di Diritto Canonico, è vietata la “presa a carico” in favore di soggetti che, abbandonato il proprio Istituto di appartenenza, chiedono di fare ingresso in un altro Istituto con sede in Italia.
In tal caso si applicheranno le Direttive della Santa Sede sulla formazione dei candidati alla vita consacrata, che stabiliscono di effettuarla nel Paese di origine del/la candidato/a.