«Sinodalità e vita consacrata» è il tema della relazione che suor Simona Brambilla, MC, Segretaria del nostro Dicastero, ha presentato nel corso della 64° Assemblea Nazionale CISM (Conferenza Italiana dei Superiori Maggiori) svoltasi ad Assisi dal 4 all’8 novembre. Nel suo intervento, suor Simona ha parlato anche dei cammini di conversione sinodale missionaria che interpellano consacrati e consacrate.
«Di quale conversione ha bisogno la vita consacrata per interpellare la Chiesa e la società con la propria voce profetica e offrire il proprio speciale apporto alla crescita della sinodalità nella Chiesa?». Come essere Chiesa sinodale in missione?
La sinodalità si declina come un cammino di conversione personale, comunitaria, relazionale, istituzionale, ecclesiale, missionaria nel quale occorre consentire allo Spirito Santo di trasformare il cuore. È necessario comprendere come realizzare tale cambiamento, come continuare a camminare vivendo in modo nuovo la sfida della formazione, il servizio dell’autorità, per tenere acceso il fuoco della vocazione portando nel mondo l’annuncio del Vangelo. Percorrendo strade nuove di comunione e conversione, la vita consacrata potrà, dunque, essere ancora «profezia di perdono, di riparazione, di ricostruzione dei legami di fraternità, di fiducia, di comunione».