Il nostro affettuoso saluto a Papa Francesco

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«Servo buono e fedele, [...] prendi parte alla gioia del tuo padrone» (Mt 25,23). Con queste parole del Vangelo di Matteo salutiamo Papa Francesco che nella mattina del 21 aprile 2025 è entrato pienamente nella luce di Dio. A darne notizia la Sala Stampa Vaticana.

Negli anni del suo Pontificato, Papa Francesco ha seguito la vita consacrata con amore e sollecitudine paterna, invitando consacrate e consacrati a ravvivare la gioia del primo incontro con il Signore per essere luce di speranza per il mondo, a tutelare la vita e la dignità di ogni persona, soprattutto se povera, migrante, vittima della tratta., emarginata, esclusa, vulnerabile.

Accogliamo, con rinnovato impegno, il suo invito a essere «artigiani di pace», a contribuire alla edificazione di una fraternità universale, ricordando il messaggio inviato tramite l'account @Pontifex il 23 febbraio scorso: «Vi esorto a continuare con gioia il vostro apostolato e [...] ad essere segno di un amore che abbraccia tutti, che trasforma il male in bene e genera un mondo fraterno. Non abbiate paura di rischiare l’amore!».

Il nostro GRAZIE, commosso e profondo, a Papa Francesco e al Signore che ce lo ha donato.